Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale ha messo in evidenza che il percorso verso lo sviluppo sostenibile non è un processo lineare ma presenta una serie di problemi, ostacoli, contraddizioni. E che è necessario adottare un approccio nuovo ai problemi e ripensare il modo di vivere, lavorare, consumare oltre che di produrre.
Ma ha dimostrato anche che la sostenibilità è sempre di più al centro delle strategie di molte imprese e in alcuni casi sta modificando l’approccio dell’organizzazione. Bisogna infatti considerare in modo nuovo il rapporto tra sostenibilità economica, sociale e ambientale, valutare gli impatti generati, rispondere in modo adeguato alla sfida per l’inclusione, trovare soluzioni diverse per soddisfare i bisogni a lungo termine. Quindi avere un’ottica sistemica e una visione integrata delle diverse dimensioni della crescita.
In questa fase così complessa, le persone e le organizzazioni nei territori devono creare solide alleanze se vogliono trovare soluzioni in grado di migliorare il benessere delle comunità nel rispetto delle risorse naturali. La sostenibilità è un percorso condiviso: solo la collaborazione tra tutti gli attori sociali può portare nuove idee e soluzioni utili per il futuro delle persone e del pianeta.
Il Salone è promosso da Università Bocconi, Sustainability Makers, Global Compact Network Italia, ASviS, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica.