L’Italia ha dato prova di straordinari esempi di umanesimo industriale, visioni e visionari che hanno cambiato per sempre l’immagine del nostro Paese nel mondo. Antonio Calabrò ne L’avvenire della Memoria (Egea) racconta la forza innovativa delle imprese tra passato e futuro. Massimo Sideri, nel suo L’ innovatore rampante in collaborazione con Andrea Prencipe (Luiss University Press) ci fa riscoprire un Calvino innovativo e sempre in trasformazione. Storie e modelli che ritroviamo nel racconto offerto da Andrea Zaghi in La memoria e il futuro (LUISS University Press) e nella testimonianza di Luisa Todini, una cura per la bellezza quale valore identitario e occasione di sviluppo per la comunità.
Modera Carlo Melzi d’Eril, avvocato ed esperto di diritti dell’informazione.
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