Egea

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Egea a #BCM17

20/10/2017

Venerdì 17 novembre ore 20.00 - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Tinkering Lab

"Libertà d’espressione, hate speech e fakenews: tra tutela e regolamentazione" con Oreste Pollicino e Giulio Enea Vigevani. 

 

L'incontro prende spunto dal libro "Parole e potere. Libertà d’espressione, hate speech e fake news”, di Giovanni Pitruzzella, Oreste Pollicino, Stefano Quintarelli

 

Le nuove tecnologie condizionano i processi di formazione e diffusione dell’informazione: da un lato con l’affermazione di vettori non qualificati che possono utilizzare mezzi che inquinano l’informazione; dall’altro ridisegnando ruolo e responsabilità degli utenti che, nell’accesso e nella condivisione dei contenuti, possono manifestare su piattaforme e social network comportamenti capaci di radicalizzare e polarizzare il dibattito. In questa situazione di policentrismo informativo emerge la necessità di nuovi paradigmi costituzionali di tutela della libertà di espressione e informazione, capaci di reggere alla prova dell’hate speech e delle fake news: soluzioni tecnologiche e policy regolamentari.

 

 

Sabato 18 novembre ore 14.00 - Borsa Italiana Palazzo Mezzanotte, Sala Gialla

"Le trappole della disinformazione finanziaria" con Angelo Baglioni, Andrea Carbini e Andrea Sironi. 

 

L'incontro prende spunto dal libro "Banche di nebbia. Orientarsi nella disinformazione finanziaria” di Angelo Baglioni

 

Cosa c’è in comune tra entrare in una banca e guidare in una giornata invernale per una strada della Val Padana? La nebbia. È questa la metafora che sembra più caratterizzare il rapporto tra banche e risparmiatori. Il problema si chiama informazione: poca, troppa, eccessivamente tecnica, in molti casi fuorviante. La responsabilità non è solo degli operatori finanziari, ma anche di chi fa le regole e vigila sul settore. È necessario accendere un faro sulla disinformazione finanziaria, mettendo in luce dove si nascondono le principali insidie e quali sono i rischi da cui difendersi, qual è la salute del sistema bancario e quali sono gli strumenti migliori per gestire i casi di crisi.

 

 

Domenica 19 novembre ore 10.30 - La Triennale di Milano, Agorà

 

"Grandi opere: un biglietto di sola andata?" con Marco Ponti

 

L'incontro prende spunto dal libro "Sola andata. Trasporti, grandi opere e spese pubbliche senza ritorno” di Marco Ponti

 

I politici, anche onesti, vogliono almeno essere rieletti. Cercano quindi di spendere il più possibile e in tutti i modi possibili. E, se possibile, in modo che gli elettori percepiscano chiaramente chi devono ringraziare per i benefici che arrivano loro da queste spese. E che cosa è meglio delle grandi infrastrutture a questo fine? Si vedono, si inaugurano con grandi cerimonie mediatiche, fanno contenti i costruttori, gli utenti e i politici locali. Occupano gente e non attirano la concorrenza di imprese straniere, le opere pubbliche infatti sono molto «locali». È così ovunque nel mondo. Il fatto che spesso possano essere soldi sprecati, cioè che generino molti più costi che benefici per la collettività, interessa pochissimo, e misurare questo scarto è pericoloso. Proprio in termini di consenso...

 

 

Domenica 19 novembre ore 11:00 - Borsa Italiana Palazzo Mezzanotte, Sala Convegni

 

"Evasione fiscale: un problema irrisolvibile per l’Italia?" con Mario Monti, Vincenzo Visco, Federico Fubini

 

L'incontro prende spunto dal libro “Colpevoli evasioni. Le tasse come questione non solo tecnica” di Vincenzo Visco

 

Perché si evade? Quanto si evade? Chi evade? Perché il problema sembra insolubile in Italia? L’evasione fiscale esiste in tutti i paesi, ma rispetto a quelli più sviluppati, in Italia risulta molto più elevata. I governi si susseguono, ma il problema rimane. Eppure le soluzioni esistono, possono essere facilmente introdotte, e quando è stato possibile attuarle hanno dimostrato di funzionare egregiamente. E allora? Il punto fondamentale è che non si tratta di una questione solo tecnica, ma anche e soprattutto politica: sono in gioco equilibri sociali consolidati e forti consensi elettorali. Ma la soluzione del problema è fondamentale ai fini della modernizzazione del paese, e anche del rilancio della crescita.

 

 

Domenica 19 novembre ore 17:30 - Borsa Italiana Palazzo Mezzanotte, Sala Convegni

 

"Nel paese dei disuguali" con don Virginio Colmegna, Dario Di Vico, Cristiano Gori e Piergaetano Marchetti. 

 

L'incontro prende spunto dal libro “Nel paese dei disuguali. Noi, i cinesi e la globalizzazione” di Dario Di Vico

 

Nella Giornata Mondiale dei Poveri, un confronto tra laici e cattolici su povertà e disuguaglianze a partire dal libro di Dario Di Vico "Nel Paese dei disuguali. Noi, i cinesi e la giustizia sociale".

Una riflessione sulle disuguaglianze, che osserva l’Italia alla luce della globalizzazione per leggerne tratti comuni e specificità territoriali. Una visione di scenario, capace di rendere ragione dei reciproci rispecchiamenti tra disuguaglianze e orientamenti politici, ma anche di ricondurre alcune evidenze al peso che la Cina gioca oggi in casa nostra. Dei flash su aspetti più micro che permettono - con un ottimismo un po’ controcorrente - di cogliere i primi segnali di una nuova mobilità sociale che genera dal basso. L’incontro vuole offrire una lettura dei fenomeni disaggregata per classi sociali, che tra le tante distanze rileva in alcuni casi anche quella tra realtà e percezione.

 

 

Domenica 19 novembre ore 17:30 - Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri, Aula Magna

 

"I nuovi trend della retail experience" con Stefano Daelli, Massimo Gennarelli, Valentina Lunardi e Matteo Sola. 

 

L'incontro prende spunto dal libro: “Retail Next”, di Stefano Daelli, Massimo Gennarelli, Valentina Lunardi

 

Davanti a uno scaffale (fisico o digitale) non siamo più quelli di una volta. Un groviglio di cambiamenti tecnologici, economici e culturali ha creato una nuova generazione di consumatori: persone iper-connesse, dallo stile di vita fluido, consapevoli del valore delle proprie scelte, alla ricerca continua di nuove esperienze e relazioni. Il retail è territorio di confine dove consumatori e brand, fisico e digitale si scontrano, sprigionando grande energia creativa.